Il gioco degli specchi

Andrea Camilleri - 253 p. - Sellerio - euro 14,00

Data: sabato, 30 luglio 2011 - ore 19:0

L'Andrea nazionale torna su un buon livello narrativo e di trama. Un giallo di quelli ben articolati che ti tiene fino in fondo.
C'è sicuramente da registrare una ricorrenza alla quale Camilleri ormai non rinuncia: donne avvenenti e un Montalbano puntualmente provolone, oltre che una dose non indifferente di "sangue" e violenza. Una deriva noir che a me piace e che rende un po' più oscuro l'universo immaginifico del commissario più famoso d'Italia. In questo gioco di superfici riflettenti la trama è robusta, avvincente, una sfida all'anticipo delle mosse e dei risultati, l'attesa della conferma o della smentita che arriva pagina dopo pagina; l'ormai consolidato affetto verso la "famiglia" di personaggi dai quali non puoi più slegarti neanche se volessi.
Certo è che l'evoluzione della dicotomia intimista e investigativa del personaggio Montalbano ormai ha preso a svolgere il ruolo sostenitivo della struttura dei romanzi di Camilleri, a parte alcune parentesi che hanno funzionato in passato, nelle quali ci si è appoggiati con affetto su altri comprimari di peso.
Speriamo che la long life dello scribano siculo sia più che mai on the road. Non vorremmo mai che finisse.
Andrea De Gruttola