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Arancia Meccanica

Antony Burgess – 218 p. – Feltrinelli – euro 10,00

Data: martedì, 20 novembre 2007 - ore 23:43

L’occasione è ghiotta, troppo per farsela sfuggire. Accoppiare, in recensione, una raccolta di poesie con l’opera ultraviolenta (di allora) capolavoro del fruttivendolo-orologiaio Burgess, è da folli. Ma forse è proprio da questo contrasto perfettamente simmetrico che ne escono esaltati i tratti ottimi dell’una e dell’altra opera. La ristampa nella nuovissima versione Feltrinelliana con appendici di interviste all’autore ed al suo derivato cinematografico, Stanley Kubrick, è l’occasione cui accennavo in partenza. Il romanzo esce col titolo del film per un’esplicita ammissione dello scrittore inglese che ne benedì l’assoluta simbiosi con la quale le due opere si complementavano a vicenda. Chi scrive suggerisce invece di leggere prima di vedere, perché la forza delle immagini del regista americano buca l’immaginazione del potenziale lettore che resta irrimediabilmente pregiudicato nella propria visionarietà. Condizionato, si direbbe, proprio come il soma Alex che finisce per metterci in crisi nella nostra concezione dicotomica bene-male. Sull’ ”Arancia ad orologeria” (titolo originale del romanzo del 1969) si è detto praticamente tutto. Ciò che si può dire oggi è di sfruttare questa rinnovata edizione del testo letterario per completare la gloria del lavoro di uno scrittore meteora che ha lasciato un taglio netto e aperto nel modo di rendere clamorosa un’opera di carta contro la ben più popolare e ingannevole sequenza cinematografica; più semplice da assimilare e per questo più malleabile e digeribile, meno metabolizzata dall’organismo che non si lascia avvelenare. Sforzare il cervello a far proprio quello che voleva essere il mondo di Burgess - che oggi non farebbe notizia surclassato da una realtà intrinsecamente violenta - risulta pratica assai più incisiva sul nostro fragile impianto morale perbenista. Facciamoci offendere per una volta tanto con coscienza.
Andrea De Gruttola
Pubblicata su LOGO n°11 dic 2007

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