McMafia
Misha Glenny - 447 p. - Mondadori - euro 18,00
Data: martedì, 20 aprile 2010 - ore 19:17
Glenny è un giornalista di reportage figlio di un professore di letteratura russa. Ha scritto e analizzato gli scenari che hanno caratterizzato gli ultimi vent’anni e più di storia mondiale, traducendoli poi anche in documentari per la BBC. E’ stato (ed è) anche consulente per alcuni governi in merito a temi di politica internazionale. Ciò che questo saggio racconta è in pratica una “Gomorra” planetaria. Uno sguardo allargato e onnicomprensivo delle connessioni che l’economia globale, unita all’inclinazione umana al delitto e allo sfruttamento, ha creato in questi ultimi anni. L’esercizio di Saviano è veramente poca cosa rispetto al lavoro svolto da Glenny; sia in termini di anni passati a raccogliere materiale, sia nell’obiettivo narrativo che si è posto il giornalista britannico. Nulla vogliamo togliere al reporter campano ma Glenny è altro livello: le connessioni capillari tra le economie mondiali e il malcostume civico dell’uomo, mescolato a concetti di pura teoria matematica del caos fanno letteralmente rabbrividire. All’ultima pagina gli interrogativi partiti alla prima non solo non trovano una netta risposta ma si accalcano nella mente lasciando una tristezza irrimediabile. La sfiducia nel sistema e la nostra presunta “innocenza” rispetto ai mali del mondo, trovano qui vette irripetibili. L’incredibile coscienza del male che si fa largo, che invoca energie per fronteggiarle non di poco conto, lascia spazio al silenzio oppiaceo che placa le coscienze e le intontisce, mentre chi resta attivo, sul pezzo, senza mai flessioni, sebbene guidato da un ideale storto, fa strada, avanza e si arricchisce, mentre la maggior parte del mondo conosciuto arranca senza neanche la sussistenza minima ad andare dall’alba al tramonto. L’orrendo spaccato della civiltà come noi oggi la conosciamo, getta un’ombra pesante sul futuro del mondo. Noialtri, piccoli cittadini senza un reale potere immediato, possiamo soltanto invocare l’azione particellare, straordinariamente potente, ma altrettanto impressionantemente complessa da attivare. Per lettori con grande capacità deduttiva e di controllo delle emozioni. Pena esilio volontario salvifico in qualche isola sperduta dell’oceano. Capolavoro.
Andrea De Gruttola
>>tutte le recensioni...
>>torna a casa...
|
|
|
On-line dal 28 gennaio 2007 | credits: Andrea De Gruttola | contatti | disclaimer: il materiale riprodotto è di proprietà dell'autore e di tutti coloro che, opportunamente citati, abbiano fornito il consenso all'utilizzo. |
Il Numero Imperfetto © 2006 Il Filo Editore S.r.l., Roma - www.ilfiloonline.it |
Senza Fine © 2009 AltroMondo Editore, Padova - www.altromondoeditore.com
|
|
|